Ragionavo con un'amica sul perché mi sono lasciato trascinare (da chi poi?) a pubblicare un blog e, per un attimo, ho pensato che forse è accaduto perché sono stato anch'io assalito dal virus dell'apparire e ho aperto una vetrina per la mia vanità…
Del resto qui c'è un po' di tutto, senza nessuna pretesa di approfondimenti specialistici, come è sempre stato un po' la mia vita, nella quale l'unico vero approfondimento è stato quello delle tematiche connesse alla comunicazione, grazie all'esperienza in Telefono Amico.
Mi è sempre piaciuto fare zapping tra interessi diversi e, crescendo, mi sono sempre più innamorato della sintesi che dell'analisi.
Se bazzicare da un argomento all'altro impedisce particolari approfondimenti, dall'altro consente di avere mondo di provare a mettere insieme spunti di origine molto diversa, e sta forse qui quel valore aggiunto cui posso aspirare per questo blog.
Del resto non sono tanto interessato a mostrare la mia persona, quanto a testimoniare, per quel che posso, quegli scorci di verità che ho percepito e che sono importanti di per sé, indipendentemente da chi li descrive o da chi ne parla.
Sotto questo aspetto non ho mai rivendicato alcun tipo di copyright per idee, proposte o intuizioni che stimolassero le forze evolutive: come al solito importante è la verità, il bene, il buono, non certo chi l'annuncia o, semplicemente, gode a parlarne, a rifletterci, ad abbandonarcisi…
C'è chi ha qualcosa da aggiungere in proposito?…