Agcom, Calabrò: Regolamento pronto, difendi il tuo diritto all'informazione

qualunque iniziativa volta a contrastare chi vuol mettere le mani sulla rete non può che trovarmi d'accordo!

Agcom, Calabrò: Regolamento pronto, attendiamo norma governo. | difendi il tuo diritto all'informazione:

Protesi al seno, truffe e danni… Chi deve pagare?

Non voglio entrare nel merito di quanto possa essere necessario, utile o idiota rifarsi le tette, ma vorrei capire perché debba essere il servizio sanitario nazionale a farsi carico (con i soldi delle mie tasse) delle fregature che molte donne si sono prese facendosi impiantare protesi potenzialmente pericolose.

Qualunque truffato si tiene la fregatura… Perché queste signore devono invece attingere alle risorse pubbliche per coprire i danni fatti da un sistema incapace di garantire quel minimo di indispensabile sicurezza?

Le strutture che le hanno operate non dovrebbero rispondere del materiale usato?

Se il meccanico mi ripara la pompa dell'acqua con un ricambio non idoneo, torno da lui e mi faccio rifare il lavoro, indipendentemente dal fatto che anche lui sia stato vittima di un raggiro da parte di chi gli ha venduto il pezzo difettoso. Perché questo non funziona con i chirurghi estetici?

Mi piacerebbe avere qualche risposta in merito…

A proposito di Escherichia coli

Ho ricevuto questo documento e ve lo giro come informazione.

Chim. Dr. Gianmichele Ferrero

Naturopata - Iridologo - Operatore Discipline Naturali - Ricercatore e Facilitatore dell'Ultrasensibile

Abitazione: Viale Vico 4 - Studio: C.so Piave 78 - 12051 Alba (CN) - cell.: +39 335 5428479

sito web: http://www.liberiviandanti.it/

Questo è il link dell'articolo in inglese : http://www.naturalnews.com/032622_ecoli_bioengineering.html

A proposito dello spread e della crisi economica che attanaglia il mondo (occidentale).

A proposito della crisi economica che attanaglia il mondo (occidentale).

Mi pare di aver capito:

La crisi è dovuta a una grave mancanza di liquidità.

Le banche sono in crisi perché non hanno liquidità e chiedono aiuto ai agli Stati (a noi cittadini).

Molte aziende sono in crisi, non possono far fronte agli impegni, non possono innovare, investire e le attività produttive languono.

Gli Stati sono in crisi e continuano a emettere buoni del Tesoro (debiti che qualcuno dovrà prima o poi pagare) per avere il denaro.

…

Così mi chiedo: dove sono finiti "i soldi"? Chi li ha fatti sparire dalla circolazione?

Se gran parte della crisi è dovuta a carenza di liquidità, perché non si aumenta tale liquidità?

Se il problema è dovuto a carenza di moneta, perché lo Stato non ne stampa nella necessaria quantità?

Anno europeo del volontariato…?

A proposito di questo "invisibile" hanno europeo del volontariato che sta giungendo al termine, allego il link a un breve articolo apparso sul tema sul periodico "Vita"
http://www.vita.it/news/view/113622

Google +

Non ho mai sopportato Facebook e sono stato contento di scoprire Google +
allego il link al mio profilo:
https://plus.google.com/i/Oi7o11kWkkY:Xo9cKnbvVms

A proposito di Escherichia coli

Ho ricevuto questo documento e ve lo giro come informazione.

Google+

Ho scoperto Google+, che mi sembra una valida alternativa Facebook.
È decisamente essenziale, ha un ottimo motore di ricerca per argomenti e parole chiave (e come dubitarlo?).
Soprattutto è privo di tutte quelle applicazioni demenziali di cui invece è ricco Facebook.
Non avrò tempo per dedicarmici più di tanto, ma per quel poco, sicuramente ne varrà la pena…

Fino a quando?

Stasera al Tg3 c'era un servizio dalla Gran Bretagna sulle indagini cui è sottoposta Rebekah Brooks, la stretta collaboratrice di Murdock che, fermata dalla polizia per un interrogatorio, al momento di uscire per tornare a casa ha ricevuto dal suo principale un nuovo vestito firmato per poter andarsene "con classe".
Dopo pochi secondi c'è stato il servizio sulla catastrofe umanitaria in Somalia a causa della siccità, con centinaia di bambini che muoiono di fame ogni giorno.
Fino a quando accetteremo senza indignarci che pochi milioni di persone possano vivere nel lusso più sfrenato (e più idiota) mentre ad altre manca l'indispensabile, saremmo complici del disequilibrio originato da tutte queste sofferenze.
E ci toccherà pagarne le conseguenze.

Siamo inesorabilmente troppi…

Siamo inesorabilmente troppi.

E vogliamo continuare a crescere: ridurre al massimo possibile la mortalità infantile, allungare al massimo possibile la durata della vita media e curare sempre meglio le malattie significa inesorabilmente aumentare l'insostenibilità del sistema.

Mari senza pesci, la desertificazione che avanza, l'inquinamento ambientale, l'effetto serra e il progressivo consumo, sempre più rapido, di risorse energetiche non rinnovabili caratterizzano la nostra specie come devastante all'interno del sistema.

Come ogni sistema, infatti, quello di cui facciamo parte è dotato di meccanismi "automatici" e "interdipendenti" che ne garantiscono la sopravvivenza, seppure sottoposta a costanti mutamenti (evolutivi/involutivi). E in nessun sistema è consentito a chicchessia di prevalere sino al punto di danneggiare il sistema stesso.

Come può sfuggirci questa ovvietà? Questa è la priorità prima intorno alla quale immaginare qualunque intervento per affrontare la crisi di sopravvivenza prossima ventura, che non è solo un problema economico/industriale, come sembra immaginare nella nostra miope classe dirigente.

Pisapia, la Moratti e la Befana fascista

Questa campagna elettorale che precede i ballottaggi è davvero ricca di sorprese!

La Moratti ha promesso una sanatoria delle multe, come per dire: "votate per me e io vi do una fetta di prosciutto, un panettone, una mancetta…"

E il buon Pisapia, invece di stigmatizzare questa procedura da consenso camorristico o Befana fascista, le è andato dietro, dicendo che, se il bilancio lo consente, anche lui potrebbe togliere un po' di multe!

Complimenti a entrambi, e grazie della considerazione!

L'arcobaleno: presentazione alla città di Asti

L'associazione di disabili motori che ho contribuito a fondare si presenterà alla città di Asti il prossimo 19 aprile.

Aspettiamo un po' giornalisti, qualche personaggio istituzionale e ci piacerebbe avere un bell'afflusso di persone, come si usa in queste circostanze…

Scie chimiche

Se avete dato un'occhiata al post sul progetto HAARP, vi siete certo imbattuti nel problema delle cosiddette "scie chimiche".

Se invece non ne avete mai sentito parlare, ecco qualche foto dei nostri cieli: non sono nuvole né scie di condensazione di aerei (che razza di rotte seguirebbero e con quale strana intensità?).

Il progetto H.A.A.R.P.

Seguendo la serie di notizie che si avvicendano sul terremoto, mi sono di nuovo imbattuto nel progetto HAARP, del quale avevo sentito parlare, ma che non avevo mai approfondito. Poiché (guarda che sincronicità…) un'amica mi ha inviato una mail con una serie di articoli che forniscono un'ampia panoramica sull'argomento, ne approfitto per condividerla.

Per certi aspetti c'è da spaventarsi, non tanto che qualcuno possieda armi capaci di provocare terremoti e cambiamenti climatici, ma che osi addirittura adoperarle!

E perché poi?

Cosa è la morte?

La morte è un'esperienza che ci accompagna nel corso della vita.

Prima di affrontare la morte nostra, però, capita di avere a che fare con quella degli altri.

Come star loro vicino? Come essere d'aiuto?… E, soprattutto, come e cosa ci succederà?

Propongo una paginetta estratta dai lavori della dottoressa Atwater, che si è occupata di casi di pre-morte…